Quali sono i rischi, a oggi, che minacciano la nostra sicurezza informatica? Proviamo a fare il punto.
L’ultimo anno ha costretto molte persone a usare dispositivi informatici per studiare (DAD) e lavorare (Smart working) da casa. Questo ha portato nuovi utenti sul web e… nuove vittime per i malintenzionati. Considerando che molta gente si è trovata a usare una tecnologia che fino a poco prima non conosceva, o conosceva poco, il target debole da aggredire con truffe informatiche è notevolmente aumentato.
A farla da padroni in questo panorama sono i Ransomware, virus che prendono in ostaggio il dispositivo degli utenti, criptano i dati e chiedono un riscatto per riconsegnarli ai legittimi proprietari.
I dati a tal proposito sono allarmanti: solo un italiano su dieci recupera i dati, mentro uno su quattro decide di pagare il riscatto.
Proprio pochi giorni fa CERT-AgID, la struttura del governo che si occupa di cybersicurezza, ha lanciato l’allarme per un nuovo ransomware che sta prendendo di mira l’Italia.
Si chiama LockTheSystem e viene veicolato tramite email scritte in lingua italiana che fanno riferimento alla mancata consegna di un pacco e chiede un riscatto in bitcoin.
E sempre un ransomware è protagonista dell’attacco informatico ai danni del Registro Elettronico dei servizi Axios Italia. Per intenderci, il registro utilizzato da docenti, studenti e famiglie per le comunicazioni scolastiche ufficiali.
Pare che non si siano verificate perdite o esfiltrazioni di dati, ma il problema del mancato accesso alla piattaforma ha creato notevoli disagi a tutti gli utenti coinvolti.
Per diferndersi da questi attacchi bisogna adottare degli accorgimenti indispensabili:
– Eseguire constantemente i backup dei propri dati
– Controllare attentamente le proprie email e l’indirizzo da cui arrivano
– Se si hanno dei sospetti sulle mail ricevute, non aprire i link o gli allegati all’interno di esse
– Evitare di fornire le proprie credenziali e i dati delle carte di credito sui siti che non sono sicuri (quindi che non sono https)
– Tenere i propri dispositivi aggiornati e protetti attraverso dei buoni antivirus e cambiare le password frequentemente.
Occhi aperti e massima attenzione!